Costume e Società

Giocare per fare del bene….a Firenze il Burraco solidale di Domenica Giuliani

A Firenze il Burraco solidale

di Domenica Giuliani

 

Negli anni ’80 nacque il Burraco, insieme al Gin Rummy ma data la complessità del secondo, prese piede il primo, sembrando molto più facile.

ll “burraco” è un gioco tradizionale di carte della famiglia della “pinnacola” che nasce nel 1940 in Uruguay e viene importato in Italia, in Puglia per la precisione, nella prima metà degli anni ’80. Burraco è un gioco di carte diffuso su tutto il territorio italiano e mondiale, tanto che ad oggi sono molti i canali online dedicati a questo gioco. Il nome del gioco deriva dal portoghese dove “buraco” significa “setaccio”, che descrive la meccanica di gioco.

Un pizzico di fantasia, organizzazione e  spirito di iniziativa, il desiderio di stare insieme e principalmente tanta voglia di fare un gesto di amore e solidarietà per bambini, mamme, ragazzi, storie…..A Firenze sono gli ingredienti che Domenica Giuliani usa per  creare eventi, per organizzare iniziative di raccolta fondi a sostegno di Associazioni e Onlus, organizzando tornei di burraco, il gioco in voga in tutto il mondo.

Un fortunato percorso solidale iniziato da tempo, una programmazione che prevede l’organizzazione di eventi esclusivamente solidali, in spazi anche sconosciuti della nostra città, dove Domenica dimostra la sua attenzione alla società in cui viviamo, perché questo suo progetto – burraco per solidarietà – esprime il suo gioco,  un gioco a carte scoperte,  note che si ritrovano nell’invito a fare del bene,  lasciando così che ogni aspetto del proprio essere ne tragga beneficio.

Sono piccole gocce nel mare infinito del dolore, si vivono momenti di gioia, spensierati, un gioco che sembra banale, ma è una sorta di “ginnastica” mentale dove si pensa solo alla pinella che non si pesca, il tris non è completo e manca di un jolly, non si riesce a prendere il mazzetto, ma il burraco ci regala tanta serenità, ci crea una bolla di difesa dalla realtà della giornata e ci regala anche una “solidarietà culturale”, concetto che non si trova descritto in nessuna enciclopedia.

Sono forme della solidarietà verso esseri umani o gruppi di persone dove la cultura, che non sempre è in grado di produrre benefici immediati, può  trasformarsi in altrettante occasioni speciali per condividere, con chi ti è vicino, molto di più che la passione per una partita di campionato la domenica, l’amore per un concerto o la gioia di trascorrere una giornata insieme al mare.

Un torneo solidale di burraco ti fa imparare, conoscere, incontrare,  e Domenica Giuliani, prima di iniziare il gioco,   parla di cose che non fanno parte della nostra vita, parole difficili, come Leucodistrofia Metacromatica, NOPC, AIDO, ma dalle parole difficili si passa alla realtà, come Voa Voa Amici di Sofia Aps, al Nucleo operativo Protezione Civile logistica del trasporto organi, L’Associazione onlus Gli Amici di Daniele volto a contrastare ogni forma di violenza di genere nei luoghi di lavoro, la Fondazione Claudio Ciai, l’Associazione Gabriele Borgogni  e la Dssa Angelamaria Becorpi, coordinatore scientifico dell’Associazione A.I.S.D.O. e conosci allora gente meravigliosa,  che ha trovato, nel dolore,  la forza per andare avanti ed essere più vicino a chi ci ha lasciato, per trovare  finanziamenti a progetti di ricerca legati al sostegno a famiglie con minori affetti da patologie rare neuro degenerative, alle vittime di incidenti stradali, assistenza alle famiglie e raccolta fondi per prevenzione e ricerca……..per ricordarci che la Cultura solidale è un motore inestinguibile di idee e di soluzioni,  il modo più semplice che torna a far parlare di sé ogni volta che una crisi sociale ed economica, una pandemia o un evento naturale, mette a dura prova la nostra società, per ricordarci che è proprio dal dolore che troviamo il modello di sviluppo che regola le nostre vite dove, unendo le forze, è possibile raggiungere grandi risultati.

GRAZIE AGLI AMICI DI: Associazione Voa Voa Amici di Sofia Aps di Guido De Barros e Caterina Ceccuti,  Nopc di Firenze –  Nucleo Operativo Protezione Civile logistica dei trapianti  Presidente Massimo Pieraccini,  Associazione  I Ragazzi del Sole di Scandicci – Associazione A I. S. D. O Coordinatore scientifico la  Dott.ssa Angelamaria Becorpi – Gli Amici di Daniele  di Alba Giovannetti – Associazione Girotondo per Sempre  di Stefano Boccalini, la Fondazione Claudio Ciai  e  l’Associazione Gabriele Borgogni Presidente Valentina Borgogni

Domenica Giuliani  – Circolo Culturale Lorenzo Il Magnifico

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