Il Clan di Giano e altri racconti
di Mariella Valdiserri
Armando Editore
La favola illustrata “Il Clan di Giano” narra la nascita della cittadina Chianciano Terme, atmosfere e luoghi magici, richiami alla mitologia greca e romana fanno da cornice alla storia. Le favole contenute nel libro illustrato sono connesse ad un progetto turistico della cittadina, ” il Clan di Giano” è un progetto realizzato all’interno della rotatoria all’inizio di Chianciano Terme.
È uno strumento turistico divertente che accompagna i visitatori in diversi percorsi culturali, enogastronomici, termali. Il libro é una sorta di guida turistica di Chianciano Terme che si rivolge ai bambini attraverso la quale In modo divertente vengono avvicinate le famiglie ed i turisti facendo conoscere la cultura, le tradizioni, l’enogastronomia locale. Animali, fate, elfi, streghe, magia e leggende fanno da sfondo ai racconti. Nella prima storia “Le avventure del Clan di Giano” viene descritta l’origine del nome Chianciano, deriva infatti proprio da “Il Clan di Giano”. Giano era il dio latino Janus dai due volti, chiamato bifronte perché con una faccia guardava l’entrata e con l’altra sorvegliata l’uscita. Chianciano viene descritta come un luogo magico circondato da vegetazione e acque limpide.
Nel bosco circostante vivevano 12 animaletti laboriosi che facevano parte del Clan di Giano. Infatti all’entrata di Chianciano c’è una fontana con gli animaletti descritti nella favola, ogni percorso rappresenta luoghi e sentieri diversi da raggiungere. Giano (pavone azzurro) rappresenta il percorso degli stabilimenti termali, Mania (volpe grigia) rappresenta il cambiamento, Hercle (tartaruga bianca) rappresenta gli impianti sportivi, Fufluns nome etrusco di Bacco (maialino rosa) indica il percorso del gusto. Taitle (riccio giallo) rappresenta il centro storico, Tagete (gufo sapiente) rappresenta musei e percorsi culturali, Turms che corrisponde a Mercurio (piccione viaggiatore) è il capostazione del trenino di Chianciano, Uni (Hera-Giunone) è un cerbiatto rosso e rappresenta parchi giochi e attrazioni comunali, Usil (scoiattolo arancio) rappresenta L’indiana Park, Selvans, dio della vegetazione e delle foreste (bruco), rappresenta il Parco di Fucoli, mentre Aplu, dio del tuono (coniglio) rappresenta lo Skate Park.
In modo originale e inedito i bambini e le famiglie vengono guidate in un percorso culturale, magico, fiabesco costellato di tradizioni ed enogastronomia locale. È un’iniziativa ed un libro innovativo utile per attrarre il turismo avvicinando anche i più piccoli. Nel secondo racconto “La casa di Babbo Natale”, grazie al viaggio e la decisione di Babbo Natale di cambiare casa andando via dalla Lapponia, i bambini ameranno andare alle Terme. Immagineranno Babbo Natale e gli Elfi fare il bagno nelle acque termali di Chianciano oppure mentre passeggia con le renne sul Monte Amiata. Infine nell’ultima fiaba “La magia delle acque” le famiglie ed i più piccoli vengono guidati attraverso le sorgenti d’acqua magiche. Le fatine delle acque essendo scomparse verranno cercate tra le fonti miracolose di Chianciano, 5 sorgenti naturali da scoprire alla ricerca delle misteriose e magiche creature perdute. Il libro illustrato “Il Clan di Giano” è un’iniziativa divertente, curiosa, dalla duplice funzionalità sia informativa per incentivare il turismo e l’economia del territotorio, sia culturale narrando le origini della cittadina e citando divinità greche e romane in chiave fiabesca.
Biografia dell’autrice:
Mariella Valdiserri, giornalista di moda, insegnante di scrittura giornalistica all’Accademia del Lusso e docente di Moda all’Accademia di Belle Arti. Giornalista, lauree in Lingue e letterature straniere, inizia a lavorare in sala stampa della Camera. Già direttore di Donna Oggi e Regione Lazio ha condotto il programma RAI sul Made in Italy. Corrispondente del Corriere Canadese è redattrice di Rendez-vous de la Mode e Women & Bride. Docente per Accademia di Belle Arti e Accademia del Lusso. Art director del Premio Moda Ninfa Egeria, ideatrice del Premio Raffaello per NEW Talents, ha collaborato con Messaggero, L’Ora, RAI 3, Costume e società e Corriere Montreal.
Natascia e Romina Malizia