Uno dei concorrenti più amati di All Together Now, uno dei più emozionanti ed emozionati e sicuramente uno di quelli che ha colpito di più pubblico e critica è Carlo Paradisone.Con la sua voce soul, il suo graffiato potente e la sua carica emozionale ha conquistato la quasi totalità dei giudici del muro, arrivando a commuovere fino alle lacrime e guadagnandosi la finale.
Nonostante la mancata vittoria, il pubblico ha espresso molto gradimento per questo ragazzo, che con le sue sole forze, è stato una delle migliori scoperte della prima edizione del game-show All Together Now.
Conosciamolo meglio attraverso alcune domande:
1. Come sei arrivato a All Together Now?
Arrivo ad All Together Now grazie ad una cara amica che ricevuta la notizia di questi casting ha voluto fortemente che vi partecipassi e da provino in provino non credevo di superarli data la mia poca autostima, ma gli autori, soprattutto una in particolare Mariagrazia Giacente, ha creduto in me fortemente ed è rimasta stupita fin dal primo provino e mi ha spronato a credere di più nelle mie potenzialità ed ecco diciamo un po’ com’è andata.
2. Di cosa sei pienamente soddisfatto del tuo percorso a All Together Now e invece cosa cambieresti?
Sono soddisfatto della mia partecipazione soprattutto perché arrivo dal nulla con le mie sole forze e sono riuscito a calcare un grande palco per la prima volta e senza esperienza. Quindi il mio messaggio è che se ci sono riuscito io possono riuscirci tutti, basta crederci! Avendo poca esperienza professionale cambierei solo un po’ la gestione dell’ansia e della tensione e avrei voluto essere ancora più preparato.
3. Che rapporto c’era fra i concorrenti? Era veramente come dicevate durante la trasmissione?
Il rapporto tra i concorrenti è stato speciale, ci siamo amati, supportati, una vera famiglia. Sarei ipocrita nel dire con tutti, ma con la maggioranza davvero si è creato un rapporto speciale. Ancora oggi ci sentiamo tutti i giorni, ci siamo visti più volte al di fuori del programma, è come una dipendenza non riusciamo a far a meno di noi (ride)
4. Tu hai sempre cantato nella tua vita. Com’è farlo davanti a milioni di persone, su una rete nazionale?
Fin dalla tenera età canto, ma sempre in modo amatoriale. Invece di giocare a pallone volevo solo la mia tastierina, scrivere canzoni e sognare un giorno di diventare un cantante ma la musica, il canto sono sempre stati parte di me fino ad oggi, che con una mia amica decidemmo qualche anno fa di comprare l’impianto che ancora stiamo pagando a rate (ride) e di fare serate di Karaoke.
5. Le tue esibizioni sono incentrate sull’emozione, sia che vivi in prima persona, sia che trasmetti agli altri, infatti abbiamo visto molto giudici commuoversi. Con il tempo vuoi imparare a contenerla o vuoi sempre lasciare che irrompa?
Nelle mie esibizioni io sono incentro sull’emozione tutto me stesso e concentrato sulla passione. Ricevo centinaia di messaggi da tutta Italia che ho fatto emozionare e piangere tante persone e proprio come ho detto a Michelle Hunziker…. non so cosa ho fatto, so solo di cantare la mia anima… molti giudici del muro si sono commossi in particolare David Pironaci, (direttore artistico dell’Accademia Why Not), che in lacrime mi disse “il tuo cuore e arrivato a tutti! Dopo questo c’è poco da aggiungere, ho tante pecche tecniche ma io mi emoziono per emozionare e questo si è avvertito e ne sono davvero felice. Per questo farò sempre esplodere l’anima!
6. Quanto è stato importante ricevere giudizi da personaggi importanti del panorama musicale come J Ax, Silvia Mezzanotte ecc…
Già non credevo di passare il primo provino, essere preso, superare la semi finale, addirittura arrivare in finale. Mi sto ancora riprendendo hihihihi Soprattutto pensavo che personaggi della musica italiana di questo calibro stanno commentando me e anche per la maggior parte delle volte positivamente? Davvero non si può spiegare l’emozione.
7. Che cosa ti aspetti che ti porti Atn?
Dopo il programma mi aspetto di poter continuare a cantare, di farmi ascoltare sempre di più e perché no, qualche progetto discografico con brani miei, sarebbe un sogno! Ma rimango con i piedi per terra e già fare serate live più importanti e accantonare un po’ il Karaoke sarebbe il massimo.
8. Potremmo ascoltare un tuo inedito?
C’è in lavorazione un inedito, meglio dire un vecchio progetto, che insieme al maestro Emanuele Nerino stiamo rispolverando per farlo rinascere a nuova luce. In più c’è un altro inedito ma ci stiamo lavorando, è ancora in cantiere, ma mi diverte spaziare con vari generi e quest’ultimo sarà dance House.
Carlo è una persona decisa e determinata, ma anche consapevole che questo è un punto di partenza e non di arrivo. Ora è il momento di lavorare, di affinare la tecnica, per permettere all’emozione di essere supportata da una buona base.
Grazie al feeling emozionale che si è formato con il giudice del muro David Pironaci, Carlo ha scelto l’Accademia Why Not…?, per effettuare uno shooting fotografico, con la fotografa Georgiana Acostandei, con la collaborazione artistica e la professionalità di Elena Faccio, modella e cantante. E chissà quali progetti potranno nascere da questa unione!
Chiara Consorti – Produzioni Why Not