SONO TORNATE LE RONDINI
Primo giorno di Primavera
Stiamo vivendo un periodo cupo, guardando per terra, come per portare un peso più grande di noi, ma ieri, d’improvviso, abbiamo guardato il cielo e ci siamo accorti che sono arrivate le rondini, sentirle gridare felici, andare e venire ed è sembrato di vedere in loro il simbolo della rinascita. La stagione che conduce all’estate comincia il 21 marzo ma quest’anno l’equinozio è caduto il 20 marzo alle ore 4.50. È stata quella l’ora “X” del passaggio da una stagione all’altra, c’è stato un anticipo di qualche ora rispetto allo scorso anno perché il 2020 è un anno bisestile.
Si tratta effettivamente del “primo giorno della stagione della rinascita” permette solo di contemplare, in tutto il suo splendore, il risveglio della natura. E’ infatti un valido pretesto per spingersi oltre, sgranare gli occhi, aprire il cuore e scoprire luoghi, sapori, espressioni artistiche e tradizioni degne di nota, ed è il momento di accantonare trench e collant e concedersi un tuffo nella nostra estetica, guardarsi allo specchio, cercare di sorridere pensando ai giorni pieni di sole e di speranza dietro l’angolo.
E ci aiuta il Dr. Simone Napoli chirurgo specialista in chirurgia plastica estetica e ricostruttiva a Firenze , associato AICPE, che ci parla della richiesta di trattamenti pensando alla bella stagione.
Dando uno sguardo alla classifica dei trattamenti il trend delle richieste sono i filler, richiesti da oltre il 60% delle donne, chiamati “riempitivi”, risultati efficaci, naturali e duraturi. Viene confermato il successo della tossina botulinica per la distensione delle microrughe della zona intorno all’occhio, successivamente si confermano i rivitalizzanti di nuova generazione che permettono un’idratazione e un nutrimento profondo della cute, una rivitalizzazione avanzata e profonda per avere una pelle giovane.
Per la fascia dei più giovani invece il discorso è rivolto alla forza di persuasione dei social dove appare evidente la crescente insicurezza estetica, infatti secondo l’American Academy of Facial Plastic e and Reconstructive Surgery, l’impatto dei social media sull’estetica è enorme, soprattutto nel modo in cui le persone – i più giovani – proiettano all’esterno la propria immagine.
E dunque boom di chirurgia estetica per avere più like su un selfie, con un intervento per aumentare il volume del seno (+4% nell’ultimo anno negli Usa), una liposuzione per diventare più snelle (+5%), un ritocco per cancellare i segni del tempo dal viso (+3%).
Il Dr. Napoli aggiunge.
E’ cambiato l’approccio culturale, oggi si parla tranquillamente di trattamenti e si inizia da giovani a curarsi per mantenere volumi e freschezza. L’importanza dei media e oggi dei social con l’ampia divulgazione sulla chirurgia plastica e ricostruttiva, porta l’attenzione sulle problematiche estetiche ma anche psicologiche ponendo il ruolo del chirurgo e la sua professionalità tecnica abbinata all’insolito ruolo di psicologo nell’accompagnare i pazienti verso l’ accettazione di nuovi se stessi per un senso di autostima.
Crediti ph: Mariano Marcetti Photography
Le Sedi del Dr Simone Napoli
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