Costume e Società

Bronzo per la lastrigiana Ginevra Taddeucci

Ginevra Taddeucci

La Fantastica ragazza della Senna

Orgoglio Lastrigiano in una gara epica conquistando la medaglia di Bronzo dietro due colosse Sharon van Rouwendaal (Olanda) Oro e Moescha Johnson (Australia) Argento.

Lastra a Signa, ridente paese vicino a Firenze, famoso per la lavorazione della paglia, si è ha ritrovato una Super Campionessa, giovanissima e grintosa, che ha conquistato il terzo posto dopo un avvincente gara alle Olimpiadi 2024, una nuova medaglia Toscana alle Olimpiadi di Parigi: la nuotatrice, che si aggiudica il terzo posto nella prova dei dieci km in acque libere, svolta nella contestatissima Senna, dove correnti e acqua non pulita hanno  reso difficile la gara.

E dire che fino all’ultimo la qualificazione di Ginevra alle Olimpiadi è stata in sospeso. L’ha ottenuta un mese prima dei Giochi, l’ha voluta fortemente e l’ha acciuffata al Trofeo Settecolli di Roma, piazzando sui 1500 metri il tempo che serviva per fare la valigia ed andare a Parigi. Merito anche dei tormentoni che canticchia durante le gare per abbassare la tensione.

Ginevra Taddeucci, 27 anni, di Lastra a Signa ma cresciuta sportivamente nel Team Nuoto Toscana di Empoli conquista un bronzo non da poco nella prova dei 10 chilometri in acque libere.

Quella di Taddeucci è la ventottesima medaglia per la… Ginevra Taddeucci ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi nella 10 chilometri in acque libere, nuotata questa mattina nella Senna, dopo una gara di altissimo livello, vinta dall’olandese Sharon van Rouwendaal; l’australiana Moesha Johnson è arrivata seconda.

Taddeucci ha 27 anni, è nata a Firenze e aveva già vinto due medaglie ai Mondiali, entrambe nella 6 chilometri a squadre miste in acque libere: di bronzo a Budapest nel 2022 e d’oro a Fukuoka nel 2023.

Ha vinto anche quattro medaglie europee, due a squadre e due individuali (una è un argento nella 10 chilometri). La 10 chilometri in acque libere è una gara durissima, in cui si nuota per circa due ore e in cui le atlete devono anche fermarsi per nutrirsi e idratarsi: è uno sforzo eccezionale, e peraltro in alcuni tratti della Senna le atlete hanno nuotato contro una forte corrente. «La corrente è stata terribile, in un certo punto ti risucchiava proprio», ha detto Taddeucci alla Rai dopo la gara, “ma la mia vita è sempre stata controcorrente!”.

Dopo la metà della gara, il terzetto formato da van Rouwendaal, Johnson e Taddeucci ha staccato il resto delle nuotatrici e assieme è arrivato fino al traguardo.

You may also like...