Pure.Art Circle Temporary Exhibition Room
Corso Garibaldi 60, Milano
What’s New?
ore 12.00 – 21.00
Lo spazio è visitabile fino al 31 Ottobre 2022
Pure.Art Circle, l’innovativo progetto figlio di una nuova era dell’arte contemporanea, è approdato a Milao e invita a partecipare a What’s New? secondo appuntamento nella sua temporanea casa milanese giovedì 13 ottobre, dalle ore 12 alle ore 21.
Pure.Art Circle è difficile per natura da definire, ci limiteremo a descriverlo come un “concetto” per mezzo del quale l’energia dell’arte contemporanea si esprime a tutto campo, dove lo scambio culturale e l’arricchimento continuo tra artista e il mondo, tra il mondo e l’artista, diventano possibili.
Nel cuore dell’Alpe di Siusi, presso l’hotel Paradiso Pure.Living, è stato plasmato un micro universo dove il gesto artistico diviene strumento rigeneratore: rigenerare le menti, gli spiriti nonché l’ambiente che li ospita, questa è la filosofia del Pure.Art, un circolo destinato a popolarsi di presenze e contenuti sempre nuovi e che continueranno a modellarlo nel tempo. Dalle Alpi, laddove tutto è iniziato, Pure. Art Circle muove i suoi passi verso Brera: nei mesi di Settembre e Ottobre 2022, il Circle si prepara ad abitare anche la sua casa milanese in Corso Garibaldi 60, poiché l’arte contemporanea non ammette confini né è adatta a dimorare spazi predeterminati. La Temporary Exhibition Room di Pure.Art Circle rimarrm aperta fino al 31 Ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 10.00 alle 19.00. Per prenotazioni e visite private si prega di contattare i numeri: 338.5055761; 349.4582350 o scrivere all’indirizzo ’email: info@pureartcircle.com
Artisti in mostra: Digital Does, Dorothy Bhawl, Rab Dauber, Ilaz, Vincenzo Lo Sasso, Gunter Pusch, Lucrezia Testa Iannilli, Ribana Szutor, Carla Cañellas, Eugenio Tardon, Matthias Sieff, Joan Van Barneveld.
Pure.Art Circle vive per la promozione dell’arte contemporanea svolgendo diverse attivitm:
Contemporary Art Showcases: un’anima per più corpi. Il Pure.Art Circle alimenta l’arte contemporanea diffondendola in luoghi istituzionali e non, dagli hotel alle case dei collezionisti, passando per gli spazi pubblici; in aggiunta alla possibilitm di acquistare le opere in vendita, vi è anche quella di noleggiare alcune di esse ogni qualvolta si senta il bisogno di circondarsi di arte, qualunque sia l’occasione.
Art Shop: l’arte contemporanea per tutti e grazie a tutti. Il Pure.Art Circle è soprattutto una comunitm di nuovi mecenati che riconoscono il valore dell’arte contemporanea e il ruolo sociale dell’artista. Ognuno può contribuire alla crescita del Circle: finanziare progetti, sostenere gli artisti e introdurne di nuovi, o anche semplicemente partecipare in modo attivo alla divulgazione del progetto.
Art Residences: il Two Hotel, l’ambiente metafisico da modellare. L’intervento artistico non riguarda esclusivamente lo spazio fisico che Paradiso Pure.Living mette a disposizione dell’artista ma altresì quello spirituale che la community del Circle vorrm conferirgli. Ogni anno artisti nazionali e internazionali vengono invitati a soggiornare e a sviluppare la loro ricerca, creando così connessioni e contribuendo ad ampliare il Circle.
Art Talks and Events: elementi sinergici in continuo dialogo. Pure.Art Circle sostiene l’incontro e la condivisione tra gli artisti e la community tutta, del Circle e non solo. Questi eventi prevedono l’intervento di curatori e di artisti, sempre con l’obiettivo di arricchire il Circle di input ogni volta nuovi e diversi.
Pure.Art Circle nasce da un’idea di Alexander Spögler, suo ideatore e fondatore.
La sua passione e la sua diretta conoscenza del mondo dell’arte contemporanea si sono trasformate, di fatto, nella forza propulsiva del progetto: tenacia ed impegno meticoloso gli hanno poi permesso di ideare un luogo dove le persone possano sperimentare in prima persona importanza e benefici dell’arte.
Gli artisti e le artiste di Pure.Art Circle
Carla Cañellas, artista spagnola, pone al centro del suo lavoro la costruzione dell’identitm umana nei diversi contesti sociali, che a vario titolo la influenzano.
I protagonisti del suo lavoro sono sempre gli individui e le battaglie da essi perseguite, che l’artista fa proprie.
Nell’agosto 2021 Cañellas, in collaborazione con Eugenio Tardon, ha realizzato per il Pure.Art Circle una complessa installazione composta da disegni, video e fotografie che riflettono l’identitm di entrambi i progetti per lei fonte di ispirazione: Pure.Art Circle e Paradiso Pure Living.
L’installazione dal titolo A common place è visibile presso il Paradiso Pure.Living.
Dorothy Bhawl è un artista difficile da relegare ad un’unica definizione: autodidatta, con uno stimolo incessante a scavare più a fondo nell’animo umano, Dorothy Bhawl si nutre delle immagini della nostra contemporaneitm e le racconta con un linguaggio dissacrante, grottesco.
Il suo processo creativo è a tutti gli effetti magico, così come magica è l’atmosfera che le sue opere restituiscono: figure piegate al servizio della più fervida immaginazione, colori così vibranti da risultare a tratti violenti e scenari onirici dall’effetto ipnotico. Un misto di eleganza delle forme e profonda inquietudine che catturano la vista dello spettatore e a cui è difficile rimanere indifferenti.
Attualmente presso il Pure.Art Circle sono disponibili alcuni ritratti che fanno parte della sua ultima serie di lavori.
Gunter Push è un artista tedesco, milanese di adozione, con una formazione da architetto. Il mondo dell’industria e quello tecnologico sono da sempre fonte primaria di ispirazione che lo hanno portato a riflettere sulle possibili interazione con la natura. Si può definire come ibrida la dimensione creata da
Push ha creato una dimensione ibrida, dove il mondo naturale e quello meccanico si mescolano e si confondono, popolata da creature non totalmente umane né totalmente automatizzate.
Pure.Art Circle presenta un corpus di opere dell’artista in cui questo connubio è rappresentato in maniera evidente.
Ilaz conduce una ricerca che trae ispirazione dalla religione, dalla letteratura e dalle narrazioni personali. Partendo da queste tematiche l’artista sviluppa i concetti di identitm, corpo, archetipi e miti, post umanesimo, genere e sessualitm, analizzandoli singolarmente e come parti di un sistema più amplio e complesso.
La forza pittorica delle sue opere è divorante, il soggetto ricorrente è il corpo: un corpo umano pressoché irriconoscibile, trasformato in una massa che testimonia le violenze da esso subite, specialmente quelle auto inflitte. Nelle opere di Ilaz vi è la distruzione assoluta della forma, dell’identitm e di qualsivoglia personificazione dell’individuo, come a documentare le conseguenze più estreme cui la voracitm e la violenza contemporanea conducono.
Le opere di Ilaz, disponibili presso il Pure.Art Circle, testimoniano in pieno la sua energia e la sua ricerca della materia.
Lucrezia Testa Iannilli, fotografa, performer e video maker, ci racconta l’umanitm mescolando i filtri del mito e della contemporaneitm.
Il lavoro di Iannilli, qualunque sia il medium utilizzato, ha sempre un carattere di preminente intimitm, qualitm che deriva non soltanto dalla scelta di lavorare prevalentemente su tableaux vivant ma, soprattutto, dalla sua innata abilitm di instaurare una relazione con tutti i soggetti che partecipano attivamente alla realizzazione delle sue opere. Durante la sua residenza al Pure.Art Circle ha ulteriormente sviluppato la sua ultima ricerca, New Humans, indagine sulla preservazione dell’essere umano in una prospettiva inusuale, non umana. Presso Pure.Art Circle è disponibile una selezione di lavori che raccontano i vari campi di indagine trattati nel tempo dall’artista.
Eugenio Tardòn è prima di tutto un spettatore attivo del mondo e della realtm circostante: fotografo, direttore della fotografia e video artista, da sempre con sguardo indagatore osserva tutto ciò che lo circonda, andando a sondare ogni storia, ogni immagine, ogni movimento. La sperimentazione e la curiositm per il mondo digitale lo hanno portato a realizzare NFTs, tramite i quali cerca di catturare ciò che sembra non essere visibile all’occhio umano ma che può essere svelato tramite giochi di colori e di luci. I suoi lavori, NFTs e fotografia digitale, si nutrono degli errori delle macchine e della digitalizzazione, e, forzati sino all’estremo, ci restituiscono nuove visioni e nuove realtm: Tardón porta a distaccarci dal modo canonico, tradizionale, a cui siamo abituati ad osservare e invita ad astrarci in una dimensione solo apparentemente immateriale. La collezione di opere in vendita di Pure.Art Circle presenta una serie di fotografie dell’artista spagnolo che trasmettono in pieno la sua pratica.
Vincenzo Lo Sasso, fotografo, scultore e pittore, è un artista eclettico: dall’attenta ed elegante fotografia del mondo della moda alla dolcezza e poeticitm pittorica, con la scultura Lo Sasso sembra condensare questi due mondi e lasciarsi ispirare dal paesaggio circostante. Le sculture in marmo palissandro dell’Ossola riflettono il senso stesso dell’essere e della presenza materica: l’artista con una grande sapienza manipola la materia e la trasforma in qualcosa di vivo, vibrante. La luce si rinfrange nelle pieghe del marmo conferendo a ciascuna scultura un dinamismo e una vibrazione proprie del lavoro di Lo Sasso. Pure.Art Circle presenta un corpus selezionato di opere dell’artista.
Ribana Szutor è un’artista e interior designer. Pittura a olio, acrilico e resina sono gli elementi che caratterizzano le sue opere. Artista e designer, da sempre interessata a come i molteplici linguaggi di arte, moda e design possono ispirare l’essere umano, Ribana Szutor riporta sulle sue tele un insieme astratto e incorporeo di colori e tratti che rapiscono lo sguardo di chi osserva. Le sue opere sprigionano forza, carisma e creativitm, ponendosi in diretto contatto con lo spettatore, che in essi può immergersi e perdersi, immaginando nuovi mondi e sconosciute realtà. Presso Pure.Art Circle è disponibile in vendita una selezione di lavori dell’artista.
Digital Does è un artista multidisciplinare riconosciuto a livello internazionale per la scelta equilibrata dei colori, per lo stile pulito e l’attenzione ai dettagli. Autodidatta, la sua ispirazione deriva dalle esperienze quotidiane e da numerosi viaggi all’estero. Nel corso degli anni ha sviluppato uno stile riconoscibile che unisce il linguaggio dei writers della vecchia scuola uniti alla sua personale ricerca. Nei suoi disegni e dipinti si possono scoprire le radici del lettering 3D: ammirando le sue opere si rimane affascinati dagli schemi di colore ben bilanciati e dalla sua capacitm di controllare la purezza dei contorni. Nel corso degli anni, il lavoro di DOES si è diversificato in disegni illustrativi, murales, stampe, tele, collage di carta, NFT e sculture urbane. Nella collezione di Pure.Art Circle si trovano opere dell’artista che trasmettono in pieno il dinamismo e l’energia tipici della sua pratica.
R.A.B è uno street artist italiano – che preferisce definirsi imbrattatore urbano. Dal 2005 inizia a produrre stickers, principalmente con solo il proprio logo, affiggendoli e diffondendoli per le strade della cittò, dando inizio ad una propaganda personale. Coinvolto sempre più dall’ambiente della street-art fa suo l’uso degli stencils: utilizzandoli su molteplici materiali, per lo più carta e piastrelle, diffonde le sue immagini sui muri e tra gli angoli più intimi delle città. I luoghi sono scelti per rimarcare la sua identitm e presenza e per rivendicare, a suo dire, l’utilizzo dello spazio pubblico. Tutti i suoi lavori sono frutto di una ricerca d’immagini poliedrica che spazia dalla natura, alla cultura pop degli anni 80/90, a temi sociali rivisitati in chiave provocatoria. Nonostante l’arrivo di Internet e dei social media, per Rab, la strada rimane ancora il luogo più affascinante e adeguato per la diffusione delle sue opere e idee. Presso Pure.Art Circle sono in vendita opere dell’artista che esprimono in pieno il suo linguaggio.
Joan Van Barneveld Musicista e produttore musicale, Joan Van Barneveld lavora da anni con arti visive e musica, intercettando/individuando analogie ed interconnessioni di questi due mondi. Il risultato di questo studio è uno stile artistico che appare aperto, sospeso in un’atmosfera onirica: un lavoro attraverso il quale l’artista parla delle sue esperienze personali ma mai di sé stesso. Il suo percorso artistico è un viaggio: si parte dal nero profondo, forse proprio una rappresentazione visiva del così detto “black noise”, dove figure che ricordano oggetti familiari tentano faticosamente di emergere dal fondo, finendo poi per raggiungere un bianco pungente in cui gli oggetti sembrano fluttuare oltre la tela, come se la stessa non avesse più confini fisici da rispettare. Le pennellate volutamente anonime sono lo strumento di cui Van Barneveld si serve per raggiungere questo risultato “vaporoso” che caratterizza i suoi lavori e che, in definitiva, rappresenta la sua cifra stilistica.
Matthias Sieff mette in dialogo iconografia primitiva e contemporaneitm realizzando sculture in legno policromo che richiamano antiche leggende e storie lontane. La scultura, fatalmente impressa nel suo DNA, è per lui espressione necessaria e mezzo per raccontare antiche storie: le sue opere, figure antropomorfe dall’aspetto composto e monumentale, racchiudono in sé l’estetica senza tempo del mondo antico (quello dei dolmen, degli obelischi egizi, dei Moai dell’isola di Pasqua), la presenza imponente delle Dolomiti (luogo natale e casa dell’artista) e il dinamismo del colore, necessariamente brillante ed elemento addizionale che sigilla i corpi lignei. Nei suoi lavori si scorge la storia del legno da cui provengono/dal quale sono create e la maestria delle tecniche scultoree, il tutto rielaborato in uno stile personale dai tratti inconfondibili.
Per saperne di più sugli artisti e sulle opere in vendita visitare il nostro sito web www.pureartcircle.com
Pure.Art Circle è un progetto fondato e ideato da Alexander Spögler
Direzione artistica: Viola Ammenti e Alexander Spögler
Per maggiori informazioni scrivere a: info@pureartcircle.com
