Si è appena conclusa la quarta edizione del contest Lasciatemi Cantare, organizzato dall’Accademia Why Not…? di David Pironaci, Tomas Conforti ed Ernesto Lantignotti, che si è svolta, come di consueto, presso il Centro Commerciale Aprilia2, da quest’anno in una veste rinnovata e ampliata. Tanti gli ospiti e tanta l’affluenza di partecipanti, di un livello sempre più alto e professionale.
Si è iniziato il venerdì 8 febbraio, con i giovani vincitori delle edizioni passate Alessandro Pirolli, Valentina e Martina Celommi, che hanno presentato i loro brani inediti, che sono stati creati e prodotti proprio come primo premio della vincita del concorso.
“La mia vendetta felice” di Alessandro Pirolli, “Ricordati di me” di Valentina e “Immobile” di Martina Celommi, sono il lavoro della collaborazione tra Produzioni Why Not e Record Palex.
Successivamente, con grandi classici della musica leggera italiana e internazionale, le allieve del corso di gruppo dell’Accademia: Paola, Silvia Volpe e Chiara Consorti, in un live accompagnate dalla band capitanata da Simone Bufacchi alla chitarra, Andrea Vettor alla batteria e Gianni Romani alla tastiera.
A conclusione della prima giornata di Lasciatemi Cantare 4, la spumeggiante e coinvolgente Lavinia Fiorani “La RomAntica” da All Together Now, che ha entusiasmato il pubblico con la tradizione della musica popolare romana e la sua verve inimitabile e già nota al pubblico di Aprilia2.
La domenica 9 febbraio, hanno aperto le danze, tre splendide voci femminili da All Together Now (delle quali abbiamo parlato qui https://flashstylemagazine.altervista.org/lasciatemi-cantare-esordio-tra-le-stelle/ ), Anna Faragò, Rosy Messina e Alessandra Procacci, con un live creato appositamente per Lasciatemi Cantare 4 e il primo superospite Ivan Cattaneo (del quale abbiamo parlato qui https://flashstylemagazine.altervista.org/lasciatemi-cantare-esordio-tra-le-stelle/ ), con uno spettacolo con brani recenti e meno recenti dell’artista, che si è prestato con ironia e cordialità all’affetto dei suoi numerosi fan.
Dal lunedì, Lasciatemi Cantare 4 è entrato nel vivo, con le selezioni dei talenti più o meno giovani, che si sono esibiti con cover, ma anche con molti brani inediti.
Numerosi i temi sociali trattati, uno ogni giorno della settimana:
Il lunedì si è toccato il tema del bullismo, con la scrittrice Rosa Cambara, che ci ha parlato il suo libro “Il bambino con le scarpe rotte”, un racconto illustrato che affronta, attraverso gli occhi di un bambino, il tema del bullismo a scuola.
A sottolineare la lotta al bullismo il brano di Martina Nenni, giovane cantautrice di soli 12 anni “Un pianeta solo per me”, dove si parla appunto di un pianeta ipotetico dove, per fortuna, non esiste bullismo.
Il martedì è stata ospite l’associazione Modelli si nasce, che ha mostrato il calendario 2020 realizzato con foto di ragazzi autistici. Scopo dell’associazione è di introdurre ragazzi affetti da autismo nel mondo del lavoro e della moda, per incentivare l’inclusione di questi giovani nella società e ha suscitato molta emozione l’esibizione di Davide, un ragazzo dell’associazione, non vedente, che si è esibito al pianoforte in un repertorio che ha spaziato da Bach a Beethoven, compresa la Romanza di Davide, una sua personale reinterpretazione della Romanza di Beethoven. A concludere l’intensa giornata, il rapper romano Calibro 40, che ha collaborato con Viola Valentino, che ha presentato al pubblico di Lasciatemi Cantare i suoi brani.
Il mercoledì si è aperta la kermesse con la tradizione della musica italiana: Domenico Santarella si è esibito in un estratto del suo “C’era una volta Mimì”, spettacolo dedicato a Domenico Modugno. Questo spettacolo sta girando l’Italia e non solo riscuotendo un notevole successo, sia per la la bellezza dei brani del grande cantautore pugliese, sia per la bravura di Domenico Santarella che con Modugno condivide nome e regione di nascita.
Dopo la consueta gara è stato possibile ascoltare il nuovo brano di Valentina e Sara Alessi, Binario 21, ancora in lavorazione ma presentato in anteprima a Lasciatemi Cantare 4, con un tema tornato alla ribalta che è l’antisemitismo. Il binario 21 è quello dal quale siamo partiti noi italiani per i campi di sterminio.
Da giovedì in poi si sono esibiti artisti e talenti che collaborano con l’Accademia: i rapper Katana, Aska, Big Belly e CV e i giovani Martina Joy, Cres e Martina Celommi.
Nel giovedì dedicato alle donne Alessandra Fineo e Chiara Consorti, dopo aver declamato la poesia di Chiara Consorti “Mi è stato chiesto”, dedicata alle varie sfaccettature dell’essere donna oggi nel mondo, si sono esibite in una rivisitazione in chiave ironica del brano “Quello che le donne non dicono”, sdrammatizzando e divertendo tutto il pubblico di Aprilia2.
Il venerdì è iniziata la prima semifinale con la presentazione degli artisti Record Palex e uno dei giurati Bido Bè, già giudice di All Together Now, si è esibito in due suoi brani inediti.
Il sabato 15 l’hanno fatta da padrone i bambini.
I partecipanti della categoria Junior, che da regolamento sono tutti in finale, hanno entusiasmato la giuria con il loro talento e la loro presenza scenica, a volte superiore a quella della categoria New Generation.
Di molti si è potuta vedere la crescita e il loro maturare nel tempo, incluso il loro miglioramento artistico, in quanto già partecipanti alle precedenti edizioni di Lasciatemi Cantare.
Ad allietare e divertire il pubblico del sabato il comico Mattia Cirelli, ha intrattenuto i presenti nel momento più difficile della conta dei voti dei giurati per decretare i vincitori di Lasciatemi Cantare 4 nella categoria Junior:
1. Beatrice Plesa
2. Sara Palmisciano
3. Sara Liolli
La domenica 16 il gran finale, con le super-ospiti Le Donatella, che sono state in giuria e si sono esibite sul palco, insieme ad altri giudici di All Together Now, divertendosi e coinvolgendo il pubblico e i loro numerosi fan e fan club, accorsi per seguire le loro beniamine.
Cordiali e disponibili hanno premiato i vincitori di Lasciatemi Cantare 4:
1. Cristina Aggravio e Stefania Schina pari merito
2. Rosanna Pasquarelli
3. Letizia Paola Quattrucci
Con grande soddisfazione l’Accademia Why Not ha mantenuto la promessa contenuta nel proprio motto: Non è mai troppo tardi per nessuno.
Infatti le due vincitrici hanno una 19 e una 52 anni, per testimoniare che il concorso è aperto a tutti, ognuno con il proprio percorso passato e futuro, senza nessun ostacolo e senza nessun limite.
Questo è lo spirito di Lasciatemi Cantare.
E’ doveroso fare dei ringraziamenti alle tante persone che hanno contribuito al successo di Lasciatemi Cantare:
Tomas Conforti, preciso e instancabile, che si è destreggiato dal settore amministrativo e burocratico, all’aspetto grafico e all’aiuto sul palco. Presenza fissa e rassicurante, senza il quale niente sarebbe stato possibile.
Ernesto Lantignotti, figura di rilievo e garanzia di precisione e cura dei dettagli, certezza dell’Accademia e di qualsiasi attività ad essa correlata.
Alessio Bonelli alla parte tecnica e ai suoni, che si è dovuto destreggiare tra i mille microfoni e i mille aspetti tecnici e ha permesso che tutto andasse nel migliore dei modi senza mai risparmiarsi.
Alessandro Pirolli, in molteplici vesti, sempre presente, come tecnico luci, cantante, etichetta discografica, giudice e molto, molto di più.
Valentina che per il primo anno ha vissuto il concorso dall’altra parte, dalla parte organizzativa, curando la parte social, le dirette Facebook, le basi dei partecipanti, senza dimenticare di essere una magnifica cantautrice.
Moira Sorrisi presenza fissa di tutto il contest e splendida intrattenitrice, che ha elargito consigli a tutti i partecipanti curando non solo la loro parte estetica e modaiola, ma anche l’amore e la cura verso sé stessi e che ha creato il tormentone di tutto il concorso: PAZZESCO
Nella finale di domenica sono stata ringraziata pubblicamente sul palco e a questo ringraziamento sono particolarmente legata “A Chiara Consorti, per aver fatto sorridere, piangere, cantare, aver giocato con la musica, essere stata sorella, mamma e amica per tutto il gruppo e per aver contribuito a realizzare, come sempre, il sogno di altri”.
E per ultimo, ma per questo più importante David Pironaci, che ha ideato e creato tutto questo, che ha presentato, cantato, intrattenuto il pubblico; che ha coinvolto i giurati, gli ospiti, che ha collaborato con la direzione del centro commerciale, senza mai perdere il sorriso, la voglia di fare e già con la mente all’edizione 2021.
Insomma se Lasciatemi Cantare ha un anima, quella è David Pironaci.
Si ringraziano i numerosi giudici che si sono avvicendati nelle giornate del contest:
Alessio Romani
Lavinia Fiorani
Alessandra Fineo
Giuseppe Curto
Lucya Allocca
Stephanie Falasconi
Paolo Del Vecchio
Paola Rizzica
Monica Montebello
Bido Bè
Debora Filocamo
Francesca Aquiloni
Marta Mastracco
Alessandro Pirolli
Alex Parravano
Simone Bufacchi
Iacopo Volpini
Nick Valente
Paola Alessandri
Si ringrazia il settore giornalistico che ha seguito
Natascia e Romina Malizia di Flash Style Magazine Vip
Michela Flamini di Top One
Laura da Radio Luna in Argentina
Elena Matteucci Ufficio Stampa del Centro Commerciale Aprilia 2
Un grande grazie va alla scuola di danza Art’è di Paola Rizzica, per la bellissima coreografia realizzata domenica 16.
Ringraziamo sentitamente la direzione, la segreteria e la vigilanza del Centro Commerciale Aprilia2, che in sinergia con la direzione di Milano, hanno permesso di organizzare e realizzare un evento così grande, in modo pulito e impeccabile.
Si ringraziano della ristorazione di Aprilia2 : McDonald’s, La Paranza, Capatoast, Ariccia in tavola e Buongiorno Napoli, per il supporto e la partecipazione durante l’evento.
Per gli outfit di David Pironaci si ringrazia Qubo Fashion Style di Amerigo Fanella, a Latina.
Si ringrazia Domenico Inchignoli per le foto realizzate sabato 15.
Si ringrazia Fabio Maule per le foto della finale di domenica 16 e di questo articolo.
Ma non smetteremo mai di ringraziare il pubblico venuto a sostenerci, per il calore, la disponibilità e il tempo che ci ha donato. Lasciatemi Cantare è nato e vive per tutti loro. Grazie.
Chiara Consorti – Produzioni Why Not
