Moda

Kadet: Un cavaliere gentiluomo venuto dall’Est

KADET

Un cavaliere gentiluomo venuto dall’Est

 “Honor before Status, Elegance before Style, Timelessness before Trend, Virtue before Value”

“L’onore prima di Stato , Eleganza prima dello stile , Atemporalità prima del Trend , Virtù prima del Valore “

Un logo romantico di un gentiluomo di altri tempi, Kadet, Ufficiale e gentiluomo: questo il look di Kadet che sceglie la divisa militare ma la decontestualizza in chiave sartoriale con inattese maglie tricot impreziosite da punti luce dati da bordi ricamati e intarsi.

Non c’è dettaglio che sia sfuggito agli stilisti nel creare un guardaroba contemporaneo ma con tutti i dettami della più classica sartorialità , lo stile che caratterizza il marchio è costituito da una fusione dell’abbigliamento storico militare e della raffinatezza aristocratica proveniente da tutta Europa, dunque un inatteso cavaliere.

Il Brand Kadet è stato progettato da Aleksandar Protic, che si descrive come un “Imprenditore rinascimentale” (ha lavorato nella musica, nell’editoria e nella produzione di film), e Tijana Milutinovic, che ha vinto l’Elle Style Award 2014 nella categoria miglior talento emergente supportato da H&M. 

Hanno iniziato a realizzare collezioni uomo e donna a partire dal 2013 e dal loro esordio tutte le collezioni sono altamente influenzate dal periodo storico, dalla cavalleria medievale europea sino alla Russia imperiale. E’ un vento nuovo, quello proposto dagli stilisti, che ci porta per mano alla scoperta di un paese nuovo,  così giovane e vivace, come la Serbia, un paese diverso, da 15 anni dalla guerra, con il coraggio e la voglia di ricominciare partendo da tutta la cultura del bello e dell’eleganza.

E questo giovane brand talentuoso è stato messo in luce dalla DeGorsi Luxury Counsulting, Cristina Egger e Alex Djordjevic, cool hunter “scopritori di talenti”, aziende nuove oppure già affermate, un Team sempre alla ricerca in tutto il mondo di brand unici, artigianato di alto target, prodotti di nicchia, tenendo presente la loro mission che è quello di insegnare la bellezza del fashion,  diffondere l’eleganza, con i suoi codici, i simbolismi, le sue dietrologie, proprio come se fosse un dictat, una filosofia, da capire e in cui immergersi per ritrovarsi arricchiti.

La collezione SS17 presentata nella sezione L’Altro Uomo a Firenze al Pitti Immagine edizione ’90, presenta stampe e ricami  di croci, ricami e bottoni su misura uniti ad abiti dal taglio contemporaneo per un risultato di sofisticazione urbana senza tempo, mescolando aspetti classici, sartoriali e quindi di tradizione,  con uno stile  elegante, pensato in disequilibrio per un collezionista eclettico che ama contaminare tutto con  le sue diverse sensibilità politiche e culturali. Ovvero un gioco sottile capace di rimettere in circolo frammenti decontestualizzati dove maschile e femminile si fondono e lasciano spazio alla delicata poesia di abiti e paltò di lontana memoria, stampe e ricami di floreali come giardini incantati, preziosi, come uccelli in volo che si posano leggeri sulle maglie che Kadet presenta con armonia infinita nonostante il gioco perenne di contrasti e accostamenti. Il rigore di Kadet si vede anche nella palette che non dà adito ad eccessi: grigio, blu, sabbia, fango per cromie totali e polverose mosse solo da una nota di bianco, pantaloni con pince e baschi sulla testa che danno un sapore tutto metropolitano alla collezione.
www. http://kadet. co/

DEGORSI LUXURY CONSULTING

Cristina Vannuzzi Landini

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