Guerra alle macchie, ecco come averla vinta…

 

Che siate casalinghe esperte oppure occasionali sicuramente vi sarà capitato almeno una volta di combattere contro qualche macchiolina, fastidiosa e ostinata, che nonostante i numerosi lavaggi proprio non vuole scomparire.

A cena un bel bicchiere di vino rosso ha macchiato la vostra tovaglia preferita?
Vostro marito è tornato a casa con la camicia bianca piena di “simpatici” pois color rosso sugo?
Il bambino, al rientro dal parco, esprime la sua immensa felicità per essersi rotolato sul prato insieme agli amichetti?

Niente panico!

Con un pò di buona volontà e i rimedi della nonna è possibile eliminare le macchie più difficili e risolvere anche i casi più disperati. Ovviamente il livello di difficoltà aumenta a seconda del tipo di tessuto, per indicazioni specifiche su come pulire i tappeti potete consultare questa pagina. Fondamentale per la perfetta riuscita di qualsiasi trattamento agire sulla macchia ancora fresca e, in caso di tessuti delicati, testare il prodotto, chimico o naturale che sia, su una parte nascosta dell’indumento.

Ecco un utilissimo vademecum per combattere e sconfiggere le macchie più comuni.

Macchie di vino

Frequenti e difficili come poche le macchie di vino rosso sulle tovaglie.

Per eliminarle è sufficiente utilizzare del vino bianco. Tutto ciò che bisogna fare è inumidire un panno e tamponare il “danno”. Dopo aver ripetuto il procedimento per almeno un paio di volte è consigliabile lasciare il capo in ammollo, in acqua frizzante, prima di procedere con il lavaggio.

Macchie di sugo

Per le macchie di sugo è fondamentale considerare la presenza al suo interno di un condimento come l’olio, a meno che non si tratti di un piatto super dietetico.

Il trattamento generalmente prevede il bicarbonato come elemento essenziale; per un risultato soddisfacente è opportuno spargerlo sulla macchia, su entrambi i lati, e coprirlo con carta assorbente.

Dopo 24 ore è consigliabile strofinare la macchia, asciutta, con sapone da bucato e risciacquare con acqua tiepida.

Macchie di sangue

Piccole o grandi che siano le macchie di sangue non si lasciano sconfiggere facilmente.

Per evitare che l’alone rossastro resti intriso nel tessuto bisogna lavare il capo in acqua fredda, strofinando energicamente la parte macchiata.
Successivamente, anzichè procedere direttamente con il lavaggio, è consigliabile lasciarlo in ammollo inserendo una goccia di ammoniaca nell’acqua.

Macchie di grasso

Per le macchie di olio e di grasso uno dei rimedi più conosciuti ed utilizzati è il borotalco. Per un risultato ottimale è consigliabile lasciarlo agire per almeno un’ora prima di spazzolarlo e procedere al risciacquo.

Tra le alternative, da sperimentare sulle macchie più resistenti, un comune detersivo per i piatti oppure un composto di acqua e soda.

Macchie di sudore

Tra le macchie in assoluto più fastidiose figurano gli aloni giallognoli di sudore che spesso si formano in prossimità delle ascelle.

Per eliminarli il consiglio è di strofinare la parte con acqua e aceto prima di procedere al lavaggio in lavatrice.

Macchie di erba

Per le macchie di erba, frequenti soprattutto sugli indumenti dei più piccoli, risulta efficace l’utilizzo dell’aceto; è sufficiente tamponare e lasciare agire un’ora prima di procedere con il lavaggio normale in lavatrice.

Susie

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