Due importanti novità per questo quarto Baccalà Village 2023: la partecipazione degli chef stellati e due nuovi piatti da scegliere nelle tre consuete proposte di menu, ovvero il baccalà alla brace e la zuppa di baccalà con patate. Nelle tre classiche proposte di menu logicamente il baccalà sarà l’ingrediente principale: una prima proposta dove si potrà scegliere un antipasto, un primo tra paccheri con pomodorini, olive e capperi e baccalà, risotto al radicchio, provola e baccalà e ziti alla genovese di mare con baccalà, oltre alla bevanda, al dolce e al caffè; un secondo menu dove ci sarà sempre un antipasto a scelta e un secondo a scelta tra baccalà fritto con contorno, baccalà in cassuola o gratinato al forno con mandorle, e ovviamente bibita, dolce e caffè; e poi il menu completo con antipasto, primo, secondo, dolce, bibita e caffè. Mentre per gli amanti della pizza ci saranno la pizza bianca e quella rossa, entrambe ovviamente con baccalà.
Per coloro che non sono amanti del baccalà saranno a disposizione le stesse proposte gastronomiche, prive però dell’ingrediente protagonista.
Tra i dessert, oltre alla consueta sfogliatella classica napoletana e al cioccolatino al baccalà già raccontato da chef Peluso nel suo libro 50 Sfumature di Baccalà, spicca la novità assoluta della graffa di Zio Savino, food influencer e volto noto televisivo. Prevista area giochi per i più piccoli e spettacoli musicali.
Venerdì 29 settembre alle 19.30 è in programma un convegno con il giornalista del Mattino e critico enogastronomico Luciano Pignataro, con l’Assessore della Regione Campania all’Agricoltura Nicola Caputo, col Presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca e con i sindaci delle precedenti tappe del Baccalà Village 2023.
Nel corso delle giornate del Village porteranno i loro saluti poi il sindaco di San Marco Evangelista Marco Cicala e ovviamente il padrone di casa Antimo Caturano, Presidente dell’A1 Expo.
Saranno presenti poi tra chef e pizzaioli anche le star dei social, in particolare di TikTok, il pizzaiolo Errico Porzio e lo chef Peppe Di Napoli dell’omonima pescheria.
Antonio Peluso, ideatore dell’evento – giunto ormai alla seconda edizione -, ha un’idea precisa sulla proposta culinaria del Baccalà Village. “Dopo aver sdoganato questo alimento dal tradizionale consumo invernale, tipico del periodo natalizio, l’obiettivo è dimostrare che si può gustare il baccalà a prezzi popolari, nonostante il periodo che stiamo attraversando e il costo della materia prima. Anche con soli 15, 18 euro, ad esempio”, assicura lo chef.
Il pensiero va già alla quinta e ultima tappa 2023 del Baccalà Village, prevista per il prossimo Natale a Pignataro Maggiore (CE), con cui salutare l’anno e rimandare alla prossima e terza edizione del 2024 con nuove date e tappe tutte da scoprire.