Il ragazzo è cresciuto. Dopo averci deliziato molto piccolo con “Ti lascio una canzone” con Antonella Clerici e dopo l’uscita nel 2017 del suo primo album autoprodotto “Una stella diversa”, Alessandro Pirolli torna sulla scena musicale italiana con un brano adulto.
“La mia vendetta felice” si ispira a una citazione di Alda Merini (La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice) e Alessandro fa suo questo concetto, applicandolo alla vita di tutti i giorni.
La ricerca della felicità in risposta a tutte le persone che, per invidia, gelosia o semplici malelingue, cercano di trascinarti nel loro vortice di negatività. Ci si sarebbe aspettato un brano più adolescenziale, invece Alessandro Pirolli mostra il suo lato più maturo, che, con un pizzico di rabbia, risponde con un sorriso alle critiche fatte per il semplice desiderio di distruggere le cose belle e le persone felici.
Scritto interamente da Alessandro Pirolli e arrangiato e mixato da Nicola Valente, “La mia vendetta felice” vede nuovamente la collaborazione di Produzioni Why Not e Recordpalex.
Uscito il 19 a mezzanotte, il brano è già in tutti i digital store. Ed è solo un’anticipazione del nuovo disco, “Teen Lovers” in uscita nel 2019, che diventerà anche un musical.
Il video ufficiale uscirà la prossima settimana su Vevo, con la regia di David Pironaci (Direttore artistico dell’Accademia Why Not…? e di Produzioni Why Not) e Alessandro Pirolli, dove troviamo anche un corpo di ballo composto da: Diana Evdochim, Noemi Petrucci, Chiara Casu, Elisa Mataldi, Elena Tomassacci, Gaia Flauto e Michela Barci, coreografate da Paola Rizzica.
Le riprese sono effettuate dal videomaker Alessio Bonelli.
Nell’attesa potete trovare su Youtube un Lyric video realizzato dallo stesso autore.
Potete seguire Alessandro Pirolli nelle interviste realizzate sul quotidiano online Sfera Magazine (http://www.sferamagazine.it/aprilia/la-mia-vendetta-felice-alessandro-pirolli) e domenica 20 gennaio, dalle 17 alle 18 sulla radio web, Radio Free Station.
Chiara Consorti – Produzioni Why Not
